La protesi parziale
Si tratta di un intervento meno invasivo della protesi totale ; prevede la sostituzione della sola porzione ammalata del ginocchio che generalmente è costituita dall’ emipiatto tibiale mediale. E’ costituita da due elementi metallici rispettivamente per il versante femorale e quello tibiale con la interposizione di un menisco in polietilene. Il recupero post-operatorio è molto più rapido rispetto all’intervento di protesi totale, il periodo di ricovero è generalmente molto breve. Rappresenta un trattamento chirurgico da limitare alle condizioni anatomiche di danno parziale e circoscritto del ginocchio. Se la lesione coinvolge la rotula o i due emipiatti mediale e laterale si impone la sostituzione protesica totale
La protesi totale di ginocchio
Nei casi di una ampia porzione della cartilagine articolare usurata, si manifesta una grave sintomatologia : dolore in carico, al movimento ed anche a riposo, rigidità articolare, blocchi frequenti. Questa condizione può essere secondaria ad una patologia della età avanzata oppure può essere la conseguenza di una pregressa frattura articolare. Il trattamento prevede l’impianto di una protesi totale con ricostruzione delle superfici articolari femorale, tibiale e molto spesso della rotula.
Suite operative
L’edema tende a ridursi dopo qualche mese ; non si ottiene un recupero completo prima dei 4-6 mesi. Fondamentale per il miglior recupero è una adeguata e costante fisioterapia, che andrebbe iniziata anche prima dell’intervento programmato per ridare una tonificazione muscolare che spesso si è persa per la lunga durata della malattia artrosica e l’uso irregolare dell’articolazione.